“La penna è la lingua dell’anima”
Miguel de Cervantes

Profili individuali

L’analisi grafologica individuale, l’analisi cioè del manoscritto di un soggetto, permette di delineare gli aspetti intellettivi ed i tratti temperamentali, le dinamiche affettive e relazionali.
 
Analizzando la scrittura si può pertanto quantificare il livello di energia/vitalità, di emotività, di sensibilità, rilevare le capacità intellettive, il tipo di intelligenza, la memoria, l’attenzione, la volontà, l’adattamento all’ambiente.  
Rilevare le tendenze affettive e sessuali, i meccanismi di difesa, la disponibilità e comprensione verso l’altro, la capacità di perseguire con linearità e tenacia le proprie scelte e gli obbiettivi in vista di un futuro e la tendenza a preferire legami duraturi all’indipendenza.
Si rilevano inoltre gli aspetti comunicativi (chiarezza/ermetismo/facilità di parola), l’atteggiamento prevalente introversivo od estroversivo, ivi pertanto anche il grado di socievolezza, il modo di percepire la realtà interna ed esterna e la reattività soggettiva che può essere impulsiva o viceversa riflessiva, eventuali stati di tensione e stress ed altri aspetti caratteristici personali di ciascun individuo che scaturiscono solo dall’analisi del singolo.
 
La scrittura da analizzare deve essere redatta in originale su foglio bianco, grandezza A4, con semplice penna tipo “bic” (l’unica che permette di verificare la reale pressione), in corsivo.  
Deve essere uno scritto spontaneo, evitando forzature di chiarezza e comprensione ed il testo da stilare può essere di fantasia o dettato/copiato da un volume a proprio piacimento.
Si consiglia di assumere una posizione comoda, su tavolo o scrivania, ponendo qualche foglio al di sotto di quello da redigere.
Dev’essere indicata l’età, il sesso, il titolo di studio ed infine denotare se lo scrivente è mancino o destrimano.
 
Personalmente, redigo per iscritto l’analisi grafologica individuale cui seguirà un eventuale colloquio al momento della consegna dello stesso.